@rivoluzioneurbanamobilita@energia Io ho più volte rischiato con ciclisti che girano di sera senza luci né altro in vie non proprio ben illuminate. Mi spiace dirlo, ma ultimamente sto riscontrando da parte dei ciclisti un atteggiamento paragonabile all'arroganza degli automobilisti. Solo che i secondi hanno intorno la carrozzeria dell'auto, i ciclisti rischiano di più (anche per mano di pedoni arrotati o quasi 😄 )
@bradipo le bici hanmo lobbligo delle luci, chi non le usa fa male, come chi usa il cellulare o supera i limiti. Però dire che bisogna anche indossare il gilet riflettente per essere visibili è un ribaltamento della responsabilità sugli utenti vulnerabili.
Per quanfo riguarda l'arroganza, la bici non rende le persone sante, né ragionevoli. Comunque preferisco uno stronzo in bici che uno alla guida di un'auto 🙂 @energia
@rivoluzioneurbanamobilita@energia Concordo con te su entrambi i punti. Solo non credo che il gilet sia il ribaltamento delle responsabilità: lo vedo più coe un suggerimento per migliorare la propria sicurezza (come ad esempio il casco obbligatorio in moto,m che tanto mi ha fatto cristare all'inizio).
In generale direi che dovrebbe essere obbligatoria sin dall'asilo l'educazione stradale (e civica): dobbiamo inculcare a tutto il rispetto degli altri (su strada e non)
@rivoluzioneurbanamobilita@energia Scusa, ma le automobili hanno i fari e gli stop che le rendono ben visibili! I fari delle biciclette sono per forza di cose poco visibili, mentre un giacchetto catarifrangente illuminato da un faro risalta subito agli occhi.
@quoll@rivoluzioneurbanamobilita@energia È visibile eccome il faro della bicicletta. E personalmente trovo anch'io fastidioso l'obbligo del giubbetto catarifrangente, o delle bretelle. Probabilmente nel 2025 ci aspetta l'obbligo della luce rotante sul casco.
Forse sarebbe davvero il caso di imporre l'obbligo di vernice sgargiante e bande catarifrangenti alle automobili, dal momento che sono coinvolte nel 43,80% degli incidenti (vs appena il 7% delle biciclette).
@quoll si tratta di una provocazione. Imporre agli utenti vulnerabili di essere visibili è uno dei modi per ribaltare la responsabilità sulle vittime. Cmq le bici di notte hanno l'obbligo delle luci e tanto basta, specialmente in citta dove tra illuminazione e velocità teoricamente basse, non dovrebbero esserci problemi