@informapirata @aitech uno dei suggerimenti per migliorare la sicurezza riportati nell’articolo, è ‘leak as little information as possible’ sul funzionamento del LLM.
La sicurezza tramite opacità si è già dimostrata fallimentare, ma a quanto pare, alcune cattive abitudini sono dure a morire…
@cescobarresi @mac89 concordo al 100% riguardo l’impostazione data dall’università.
Ho collaborato con persone con background non informatico e la differenza è abissale.
Nel suo piccolo, anche una scuola superiore informatica ti può dare l’impostazione (esperienza diretta con stagista).
Un corso/bootcamp/certificazione ti dà la conoscenza del prodotto, ma se hai anche la forma mentis giusta, hai una marcia in più.
@prealpinux @informatica ho tra i piedi un server con wordpress 3.5 o 3.6 (circa 2013) che ospita un sito ovviamente indispensabile: il fornitore (con i sorgenti dei temi) non c’è più e questo costringe a tenere in vita una macchina inaggiornabile.
Perché inaggiornabile? Il vecchio tema non è compatibile con le ultime release di wordpress.
Questo dopo 10 anni.
Dopo un secolo il sito potrebbe ancora essere online, ma sulla fruibilità mi viene qualche dubbio…
@AlexFox @matteofortini @stethewwolf @informapirata @informatica sei arrivata alla conclusione che in diversi hanno cercato di spiegarti: eliminare anonimato e privacy non è la soluzione, così come obbligare tutti a fare tutto anonimamente sarebbe altrettanto dannoso.
https://it.m.wikipedia.org/wiki/In_medio_stat_virtus
Benvenuta!
@AlexFox @matteofortini @stethewwolf @informapirata @informatica ecco prendiamo un attimo il servizio taxi, in cui si sale e si deve dare la carta d’identità di tutti i passeggeri al tassista, dove ognuno paga per sè e solo con una carta che abbia lo stesso nome del documento per garantire la totale e corretta identificazione di tutti i passeggeri. Non credo che un tale servizio se la vedrebbe bene con l’opinione pubblica
@AlexFox @informapirata @informatica limitare tutti a porte di legno e muri di cartongesso non è una soluzione.
Banche? Negozi? Privati? Il primo che passa ti sfonda il muro o la porta con un pugno e ti ruba tutto: è uno scenario possibile, senza anonimato e privacy.
In pratica abbassi così tanto la difficoltà e il rischio da rendere il crimine facile per chiunque; e non tirare in ballo la ‘videosorveglianza’, perché con porte di cartone rubo anche i video incriminanti e sono a posto…
Permanently Deleted
@AlexFox @informapirata @informatica nel toot mescoli privacy e anonimato.
La privacy evita che i truffatori possano accedere liberamente a tutti i tuoi dati per truffarti meglio.
L’anonimato protegge chi denuncia dalle ritorsioni dei denunciati (testimoni di mafia, vittime di stalking, etc).
La mancanza di anonimato creerebbe difficoltà ai delinquenti? No, ma metterebbe in ancora più grande pericolo persone già fragili e/o a rischio.
@AlexFox @informapirata @informatica i tuoi gusti personali si scontrano cun una realtà che va nella direzione opposta: senza privacy, pedofili e criminali hanno vita più facile.
Le vittime non possono più nascondersi, i testimoni sono allo scoperto, chi delinque deve solo, come fa già adesso, usare una falsa identità, mentre gli onesti si trovano esposti a truffe, ritorsioni, raggiri ancora più efficaci.
Se sei un delinquente, l’assenza di privacy ti semplifica molto il ‘lavoro’.
@macfranc @aaronwinstonsmith @universitaly ogni tanto mi viene da fare il confronto con un film di qualche anno fa: https://it.m.wikipedia.org/wiki/Idiocracy
@macfranc secondo me la scuola non dà più 3 perché i genitori non li sanno gestire; un figlio con un brutto voto si risolve più facilmente dando la colpa agli insegnanti piuttosto che non mettendosi lì a capire le ragioni. Con le riforme degli ultimi anni, pare che anche chi fa le regole sia di questo orientamento e la scuola si adegua: niente esami, no bocciature. Facile, ma gli effetti si vedono. @aaronwinstonsmith @universitaly
@aaronwinstonsmith @macfranc @MicheleCal @mcp @informapirata @ecate85 @universitaly l’ansia da prestazione non la mette la scuola, ma la famiglia. Se arrivi a casa con un 3 e piovono mazzate (o peggio, ti tolgono il cellulare) oppure se tutti ti commiserano quando scendi sotto il 9, il problema non é la scuola. Sbagliare e fallire deve essere possibile. Ma non tutti i genitori lo accettano. Ansia.