Podcaster creator con poche idee e ben confuse. Da anni non pubblico più un post su nessun social e a dire la verità non ne frequento quasi più nessuno. Qui spero di poter condividere idee e i contenuti che creo.
@nicolaottomano @informapirata @giornalismo scusami il ritardo nella risposta, ma non avevo proprio visto il tuo commento.
Credo che la risposta migliore sia contenuta in questo articolo che centra in pieno questo problema
https://www.wired.it/article/intelligenza-artificiale-senziente-lamda-google/
@nicolaottomano @informapirata @giornalismo la differenza è piccola ma determinante. Se leggo un libro e pubblico un riassunto, nessuno può dire nulla. Quel riassunto è frutto del mio intelletto quindi non vìolo il copyright. Un'AI non ha alcun intelletto. Mette solo una parola davanti all'altra usando un algoritmo statistico.
Questo è il motivo per cui le big tech vogliono farci credere che l'AI sia senziente. Perché se lo dimostrano (impossibile) non pagano più multe per violazione copyright
@UprisingVoltage questo bisognerebbe chiederlo a @amministratore @Snowden sicuramente loro sono più precisi di me
@UprisingVoltage @informapirata se io ti seguo su mastodon può essere che interagisca in qualche modo con i tuoi toot. Per esempio posso condividerne uno e questo usa il server sul quale è registrata l'istanza su cui sei registrato.
Se arrivano 100 milioni di persone è probabile che aumentino a dismisura le persone seguite e quindi le condivisioni e le interazioni tra iscritti.
Ma per ora l'uso di "activity pub" per il nuovo social di meta è solo un buon proposito e nulla di più
@poliverso e infatti ho detto che sostengo Invidiuos e capisco anche il problema che ha Google.
@informapirata credo che il problema di #google non sia il tracciamento, ma la pubblicità. Infatti YouTube è gratuito perché il suo modello di sviluppo è basato sulla pubblicità.
Il problema di #invidious è che si tratta di uno strumento #opensource che può essere usato da chiunque e minaccia il modello di business Google ha per #YouTube.
Perciò sostengo Invidiuos, ma capisco anche Google.