![Community banner](https://feddit.it/pictrs/image/00437074-bd54-4dc6-92bc-4a8d912d154d.jpeg)
-
⚠️ ATTENZIONE: la Corte Suprema USA indica la base legale per la moderazione dei contenuti ⚠️
⚠️ ATTENZIONE: la Corte Suprema USA indica la base legale per la moderazione dei contenuti ⚠️
Gruppi civici e tecnologici affermano che una sentenza emessa questa settimana indica un crescente consenso sul fatto che la moderazione dei social media sia legata alla libertà di parola.
https://cyberscoop.com/supreme-court-netchoice-content-moderation/
-
Divulgazione selettiva a tutela della privacy e revoca non collegabile di credenziali verificabili
Divulgazione selettiva a tutela della privacy e revoca non collegabile di credenziali verificabili
È di fondamentale importanza progettare sistemi di identità digitale che garantiscano la privacy dei cittadini e li proteggano dalla corruzione degli emittenti. Sfortunatamente, ciò che i settori pubblici di Europa e Stati Uniti stanno attualmente sviluppando non offre tutele così basilari.
Grazie ad Adriano per la segnalazione
-
Bologna, l’app pirata buca il bike sharing di RideMovi, fermo l’80% delle bici, a decine abbandonate
Bologna, l’app pirata buca il bike sharing di RideMovi, fermo l’80% delle bici, a decine abbandonate
Appostamenti dei tecnici con i vigili urbani, quando le batterie sono scariche i mezzi diventano irrintracciabili. “È un reato penale”
Ah ah ah che figura 🤣
https://bologna.repubblica.it/cronaca/2024/06/27/news/bologna\_app\_pirata\_bike\_sharing-423289317/
-
Quando rubano i dati ,anche se non sei d'accordo ...🚨 Perplexity e il furto di dati?
Quando rubano i dati ,anche se non sei d'accordo ...🚨 Perplexity e il furto di dati? ==========
La nuova ricerca di Robb Knight mette sotto accusa #Perplexity Bot per il mancato rispetto delle indicazioni sui file Robots.txt. Cosa significa questo per la #privacy e il diritto d'autore sul web?
👉 Forbes lo definisce un "cinico furto" e oggi ne parliamo in profondità insieme a Guido Scorza nella nuova puntata di #garantismi
-
Dichiarazione dell'EFF sul patteggiamento di Assange
Dichiarazione dell'EFF sul patteggiamento di Assange
«Gli Stati Uniti hanno ora, per la prima volta nella storia ultracentenaria dell’Espionage Act, ottenuto una condanna per atti giornalistici basilari. In questo caso, le Informazioni Criminali di Assange servono per ottenere informazioni degne di nota da una fonte, comunicarle al pubblico ed esprimere un'apertura a ricevere informazioni più degne di nota. (segue)
https://www.eff.org/deeplinks/2024/06/eff-statement-assange-plea-deal
-
Un ISP sudcoreano ha infettato con un malware i suoi utenti che usavano torrent
Un ISP sudcoreano ha infettato con un malware i suoi utenti che usavano torrent
Il malware aveva lo scopo di interferire con il traffico BitTorrent, presumibilmente come soluzione di gestione della rete. Un’indagine della polizia suggerisce che probabilmente anche il risparmio sui costi ha avuto un ruolo, il che non sorprende date le abitudini locali di condivisione di file.
https://torrentfreak.com/south-korean-isp-infected-torrenting-subscribers-with-malware-240625/
- www.wired.it Altro che capitalismo della sorveglianza: il vero nemico del digitale si chiama monopolio
O almeno così la pensa Cory Doctorow, attento osservatore del settore, secondo il quale a mettere a rischio privacy e diritti è l’eccessivo potere conquistato da pochissimi colossi
Articolo interessante di Andrea Daniele Signorelli per Wired.
O almeno così la pensa Cory Doctorow, attento osservatore del settore, secondo il quale a mettere a rischio privacy e diritti è l’eccessivo potere conquistato da pochissimi colossi
E se il potere del capitalismo della sorveglianza fosse sopravvalutato? Se la vera minaccia per i diritti e la privacy di ciascuno di noi fosse molto più a valle e la tecnologia c’entrasse solo fino a un certo punto? Prima di tutto, facciamo un passo indietro: con “capitalismo della sorveglianza” – termine reso celebre dalla sociologa Shoshana Zuboff tramite il suo omonimo saggio, pubblicato in Italia da Luiss University Press – si intende quel sistema tecnologico che permette di estrarre dati relativi alle azioni che compiamo sui vari social network, motori di ricerca, piattaforme di streaming, siti di e-commerce e molto altro.
Tutte queste informazioni, una volta aggregate, possono rivelare le nostre preferenze d’acquisto e anche i nostri orientamenti politici, sessuali, religiosi. In poche parole, come rivelò una celeberrima ricerca, permettono a Facebook di conoscerci meglio del nostro migliore amico. E questo anche perché, tramite le nostre azioni, riveliamo ai colossi della Silicon Valley ciò che, magari, non riveleremmo a nessun altro.
I dati estratti dagli utenti, però, non hanno valore di per sé. Lo acquistano nel momento in cui vengono utilizzati per formulare ipotesi e previsioni su ciò che le persone potrebbero acquistare o desiderare in futuro. La costante e pervasiva raccolta dati consente a queste aziende di vendere a terzi previsioni estremamente precise, diventando così strumenti indispensabili per le strategie commerciali delle altre aziende.
Secondo Zuboff, l’influenza che il capitalismo della sorveglianza esercita sulle nostre azioni e decisioni è tale da arrivare a toglierci ciò che lei chiama “il diritto al tempo futuro”, cioè il diritto di decidere da soli cosa fare del nostro domani. In poche parole, Google, Facebook, Amazon e gli altri colossi ci priverebbero almeno parzialmente del nostro libero arbitrio.
-
Cooperazione, Armonia e Riconciliazione - Quale aiuto dal digitale?
Cooperazione, Armonia e Riconciliazione - Quale aiuto dal digitale?
https://partecipa.gov.it/assemblies/tecnologie-digitali/f/284/meetings/34
-
Ora che chatcontrol è stata temporaneamente congelata, ricordiamo il piano di sorveglianza segreto EUGoingDark per la nuova Commissione Europea.
Ora che chatcontrol è stata temporaneamente congelata, ricordiamo il piano di sorveglianza segreto EUGoingDark per la nuova Commissione Europea.
Dopo le elezioni europee, tra le altre cose, in tutta l'UE verrà reintrodotta la conservazione dei dati senza necessità di giustificare alcun sospetto e i produttori saranno costretti a rendere i dispositivi digitali come smartphone o automobili generalmente monitorabili dalla polizia
-
Il blitz del Consiglio Europeo per rendere obbligatorio chatcontrol è uno schiaffo alla sovranità dell'Europarlamento
Il blitz del Consiglio Europeo per rendere obbligatorio chatcontrol è uno schiaffo alla sovranità dell'Europarlamento
Approfittando dell'interregno tra Parlamento uscente e quello appena eletto, la presidenza belga del Consiglio dell'UE sembra destinata a dare il via libera ai governi dell'UE alle ricerche di massa di Chat Control sulle nostre comunicazioni private mercoledì 19 giugno.
-
Normare gli spyware? In Ue non si garantisce neanche il minimo: la trasparenza
Normare gli spyware? In Ue non si garantisce neanche il minimo: la trasparenza
Le elezioni del nuovo Parlamento europeo danno la maggioranza al PPE. Che si è accontentato sugli spyware di quanto fatto, nonostante le nuove regole siano rimaste solo su carta. E i Paesi non garantiscono trasparenza
https://irpimedia.irpi.eu/sorveglianze-mancanza-regolamento-trasparenza-spyware-europa/
-
Firefox blocca tutte le estensioni che aiutano ad aggirare le censure su richiesta della Russia
theintercept.com Firefox Browser Blocks Anti-Censorship Add-Ons at Russia’s RequestAt Russia’s request, Firefox web browser maker Mozilla blocked add-ons that are designed to circumvent internet censorship.
Mozilla Foundation, il creatore del popolare browser web Firefox, ha detto che ha ricevuto le richieste del Cremlino.
-
I tentativi di infiltrarsi nel test del voto elettronico sono stati il triplo degli elettori autorizzati
I tentativi di infiltrarsi nel test del voto elettronico sono stati il triplo degli elettori autorizzati
Lo scorso dicembre il Viminale sperimenta il voto elettronico: 2.681 i partecipanti ammessi, oltre 9mila i tentativi di non autorizzati di accesso. Nessuna operazione di attacco, ma il segno dei rischi delle urne digitali
L'articolo di @Luke\_like
https://www.wired.it/article/voto-elettronico-test-italia-risultati-ministero-interno/
-
Elezioni Europee: nell'Europarlamento uscente solo 4 italiani hanno preso una posizione netta contro #Chatcontrol
Elezioni Europee: nell'Europarlamento uscente solo 4 italiani hanno preso una posizione netta contro #Chatcontrol
Sono i tre MEP ex M5S Corrao, che non si ricandida, Pedicini, candidato con Pace, terra, dignità di Santoro e Rosa D'Amato, candidata con Alleanza Verdi SInistra come il 4o MEP, Smeriglio che allora votò in dissenso con il PD e col gruppo PSE).
Qui potete vedere le posizioni dei MEP di tutti i paesi:
-
Il #7giugno del 1954 moriva Alan #Turing. Il giorno dopo, nella sua casa di Manchester, venivano ritrovate tracce di cianuro sul corpo.
Il #7giugno del 1954 moriva Alan #Turing. Il giorno dopo, nella sua casa di Manchester, venivano ritrovate tracce di cianuro sul corpo.
Invitiamo chi ancora non conoscesse la vicenda di questo straordinario personaggio, a vedere il documentario “La strana guerra di Alan Turing. Il matematico che ha sconfitto Hitler” pubblicato da RAI Storia
-
Una persona un prezzo: la sorveglianza digitale e l’isolamento dei clienti stanno personalizzando i prezzi che paghiamo.
Una persona un prezzo: la sorveglianza digitale e l’isolamento dei clienti stanno personalizzando i prezzi che paghiamo.
Oggi, la granularità dei dati e l’isolamento dei consumatori hanno cambiato le regole del gioco. Il vecchio detto è che ogni uomo ha il suo prezzo. Ma questo è letteralmente vero adesso, molto più di quanto pensi, ed è certamente il piano per il futuro.
https://prospect.org/economy/2024-06-04-one-person-one-price/
-
Confronto RC auto senza fornire dati personali?
Mi sta scadendo la polizza RC auto e volevo capire se la mia assicurazione mi stia spennando o meno.
Sono andato su vari siti (altroconsumo, facile, segugio, etc...) ma tutti richiedono una quantità di dati impressionante (compresi indirizzo completo, codice fiscale, telefono e email) prima di farmi vedere qualche tariffa.
C'è modo di farsi un'idea sui premi RC auto senza servire troppi dei propri dati (e possibilmente senza doversene inventare di fasulli)?
PS: non sono tanto riuscito a capire se questo post sia o meno OT qui (credo di no ma non sono sicuro)... se lo fosse, faccio in anticipo le mie scuse e, naturalmente, pls rimuovete il post
-
A partire da oggi le estensioni di Chrome non saranno più le stesse. Manifest V3 inizia a fare sul serio
A partire da oggi le estensioni di Chrome non saranno più le stesse. Manifest V3 inizia a fare sul serio
I permessi per le estensioni del browser passano definitivamente nelle mani di #ManifestV3. Per ora solo per gli utenti beta di #Chrome, ma nei prossimi mesi raggiungeranno tutti gli utenti
-
La psicopolizia di Enrico Borghi (Italia Viva): “L’Agenzia sulla disinformazione? Non per censurare, ma per identificare le minacce informatiche alla nostra democrazia”
La psicopolizia di Enrico Borghi (Italia Viva): “L’Agenzia sulla disinformazione? Non per censurare, ma per identificare le minacce informatiche alla nostra democrazia”
Intervista di Key4biz al sen. Enrico Borghi di Italia Viva, il partito che propone, con un emendamento al #DdlSicurezza, di istituire presso la presidenza del Consiglio l’Agenzia sulla disinformazione e la sicurezza cognitiva: “È già realtà in Svezia, Francia, Slovacchia, Spagna e USA”.
-
Chatcontrol sta arrivando: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link
Chatcontrol sta arrivando: gli utenti che rifiutano la scansione non potranno condividere foto e link
Lo riporta Euractiv e lo confermano documenti interni. La Francia considera in linea di principio la nuova proposta di “moderazione degli upload” come un’opzione praticabile
-
Sei coerente? Ottima analisi di Sahebi riguardo l'attivismo su Instagram
alesahebi.substack.com Sei coerente?Tempo di lettura: 6 minuti e 16 secondi Probabilmente anche tu, come me, stai sperimentando una certa insofferenza nei confronti di Instagram. O quantomeno di quella parte di Instagram legata all’attivismo e che, forse, sta per arrivare al capolinea. Caroselli, spiegoni, reel. Continuiamo a fruirne ...
> Probabilmente anche tu, come me, stai sperimentando una certa insofferenza nei confronti di Instagram. O quantomeno di quella parte di Instagram legata all’attivismo e che, forse, sta per arrivare al capolinea. Caroselli, spiegoni, reel. Continuiamo a fruirne ma siamo sempre più annoiati dalla politica espressa sui social. Al pari di una dose di anestetico, scorriamo il feed vedendo, interagendo, magari commentando. Ma sentiamo tutto questo sempre più distante. Perché questo stia succedendo, almeno secondo la mia personale opinione, ve lo racconto però dopo, alla fine di questa mail.
-
Quanto è difficile cominciare a contribuire a Wikipedia? L'articolo di @violastefanello
Quanto è difficile cominciare a contribuire a Wikipedia? L'articolo di @violastefanello
Diventare uno dei volontari che modificano e arricchiscono l'enciclopedia digitale non è immediato, ma negli ultimi anni si è cercato di migliorare l'esperienza.
https://www.ilpost.it/2024/05/30/difficolta-volontari-wikipedia/
-
I padroni dei social media sono "i più grandi dittatori". L'allarme della giornalista premio Nobel per la pace
I padroni dei social media sono "i più grandi dittatori". L'allarme della giornalista premio Nobel per la pace
La giornalista Maria Ressa ha nominato Mark Zuckerberg ed Elon Musk durante un discorso al festival letterario Hay a Powys
Le piattaforme dei social media hanno la capacità di “cambiare il modo in cui ci sentiamo”, ha detto, il che a sua volta “cambia il modo in cui vediamo il mondo e cambia il modo in cui agiamo”.
-
I bot stanno disumanizzando Internet - Evviva l'internet delle persone! - ilPost
www.ilpost.it I bot stanno disumanizzando Internet - Il PostLa crescente quantità di contenuti e utenti generati dai software sta rendendo le piattaforme dei posti sempre più vuoti di relazioni sociali
Articolo molto interessante de ilPost che riporta un po' di indagini su quanto di internet e delle piattaforme "mainstream" sia opera di bot.
Il quadro è abbastanza sconfortante, pagine facebook che condividono immagini generate per attirare click, commenti fatti da bot, difficoltà nel capire se un contenuto è umano o meno, e milioni di persone prede inconsapevoli di queste tecniche, vittime di algoritmi che mettono questi contenuti spazzatura nei loro feed
Leggendo questo articolo non posso che essere felice per il fediverso, dove leggo e vedo contenuti di persone, grazie a moderatori che fanno un interminabile ed umanissimo lavoro di selezione.
-
Centinaia di migliaia di euro per crackare i cellulari dei profughi
Centinaia di migliaia di euro per crackare i cellulari dei profughi
Una ricerca per il podcast netzpolitik.org “Impostazioni di sistema” mostra come gli stati federali spendono molti soldi per controlli sui cellulari dei rifugiati che devono lasciare il paese. Gli esperti dubitano del senso della spesa e descrivono la violazione dei diritti fondamentali come “pura molestia”.
-
Social, smartphone e i danni sui ragazzi: si sta finalmente aprendo il dibattito tra colpevolisti e innocentisti
Social, smartphone e i danni sui ragazzi: si sta finalmente aprendo il dibattito tra colpevolisti e innocentisti ==========
Questa breve rassegna dell'attuale dibattito sui danni della tecnologia sui ragazzi verrà pubblicata sulla comunità Lemmy di @eticadigitale ----------
IL WHISTLEBLOWING ==========
Fino pochi mesi fa, il dibattito inerente gli effetti dello smartphone sulla salute mentale dei ragazzi rimaneva piuttosto sonnolento.
Ogni tanto poteva giungere notizia di qualche dipendente GAFAM che denunciava il proprio datore di lavoro di ignorare i segnali allarmanti (ultimo è il caso della psicologa danese Lotte Rubæk) che provenivano dall'utenza più giovane, ma in generale le accuse contro la tecnologia si rivelavano poco incisive, mentre le risposte da parte dei granti attori della tecnologia si limitavano a un no-comment, in base al principio per cui una smentita non sarebbe altro che "una notizia data due volte".
L'ALLARME LANCIATO DAL DR. VIVEK MURTY ==========
A metà marzo tuttavia ha avuto una certa eco l'articolo di Robert Booth, corrispondente per gli affari sociali di The Guardian che ha riportato le preoccupazioni del dr. Vivek Murthy, [url=https://en.wikipedia.org/wiki/Surgeon\_General\_of\_the\_United\_States]"Chirurgo generale" degli Stati Uniti, ossia capo della sanità pubblica statunitense, [/url] il quale esorta i governi a regolamentare i social dal momento che uno studio mostra che l’uso dello schermo e l’isolamento hanno causato un malessere diffuso.
> "per la prima volta da quando sono stati raccolti i primi dati nel 2012, i giovani tra i 15 e i 24 anni in Nord America affermano di essere meno felici delle generazioni più anziane"
Murthy ha lanciato un avvertimento formale a tutti gli Stati Uniti sul fatto che i social media presentano “un profondo rischio di danno” per la salute mentale e il benessere di bambini e adolescenti, in base a un principio di cautela.
> “Non abbiamo ancora prove sufficienti per determinare se i social media siano sufficientemente sicuri” da poter essere utilizzati
MALESSERE GIOVANILE: UN PROBLEMA PER LA DEMOCRAZIA? ==========
Pochi giorni dopo, Vanessa "Van" Badham, drammaturga, scrittrice e attivista australiana sempre sul Guardian ha messo in guardia genitori, insegnanti e autorità sull'impatto che questa infelicità potrebbe avere sugli equilibri democratici.
LA GENERAZIONE ANSIOSA: COME IL GRANDE RICABLAGGIO DELL'INFANZIA STA CAUSANDO UN'EPIDEMIA DI MALATTIE MENTALI ==========
Il culmine di questa serie di accuse contro la tecnologia ha però coinciso con la pubblicazione dell'ultimo libro di Jonathan Haidt, The Anxious Generation: How the Great Rewiring of Childhood Is Causing an Epidemic of Mental Illness, che costituisce un vero e proprio atto d'accusa sul collasso della salute mentale dei giovani e allo stesso tempo una proposta per mitigare gli effetti della tecnologia invasiva e reimpostare un'infanzia più sana e più libera.
LA RECENSIONE DI NATURE ==========
A questo punto si è scatenato il confronto critico verso le conclusioni di questi studi colpevolisti.
Ad aprire le danze è stata la rivista Nature che, a firma della dott.ssa Candice L. Odgers, professoressa di Scienze Psicologiche e Informatica per la School of Social Ecology e professoressa a contratto dell'Università della California, ha recensito il volume di Haidt accusandolo di scarsa accuratezza scientifica. La tesi della prof.ssa Odgers è che il tempo passato davanti allo schermo non sia necessariamente responsabile dell’aumento dei livelli di depressione e ansia adolescenziale; d'altra parte la crescente isteria collettiva su questi argomenti potrebbe distrarre l'opinione pubblica e la scienza dall’affrontare le vere cause.
In sostanza:
- Haidt non avrebbe portato prove di causalità tra esposizione alla tecnologia e depressione
- la vera causa sarebbe, soprattutto rispetto all'area statunitense, "la discriminazione strutturale e il razzismo, il sessismo e l'abuso sessuale, l’epidemia di oppioidi, le difficoltà economiche e i problemi sociali"
Il "grande ricablaggio" sarebbe dunque un argomento fantoccio e questa tesi tranquillizzante è stata ripresa da diversi giornalisti in tutto il mondo per "riequilibrare" le prese di posizione recenti con una opportuna dose di innocentismo.
LA RISPOSTA DELL'AUTORE ==========
Haidt ha risposto rapidamente sul blog di psicologia After Babel confutando le due obiezioni sollevate dalla prof.ssa Odgers, attraverso la rappresentazione di diversi dati a suffragio delle proprie argomentazioni e, d'altra parte, affermando che l'aumento di questo malessere non può essere dovuto alle cause alternative suggerite su Nature in quanto, pur impattando sul benessere dei ragazzi, erano preesistenti alla brusca accelerazione del fenomeno.
LA REALTÀ POLITICA E GIUDIZIARIA ENTRANO IN GIOCO ==========
Contemporaneamente al botta e risposta tra i due studiosi, ecco che la cronaca politica e giudiziaria entra a gamba tesa sui dibattiti. Dopo Utah, Arkansas, Louisiana, Ohio e Texas (e dopo la clamorosa causa intentata da New York ai colossi di Internet) e contemporaneamente alle iniziative di ROn de Santis in Florida, anche l'amministrazione cittadina di New York infatti vuole fare causa ai giganti dei social media, sostenendo che le loro pratiche commerciali possono avere un impatto nocivo sulla salute mentale dei giovani! L'articolo di Angelo Alù su Agenda Digitale presenta un riepilogo interessante di tutta la vicenda, dalle accuse ai social media, alle iniziative di supporto intraprese dall'amministrazione cittadina e rimanda alla ingente documentazione presente nell'atto ufficiale presentato in tribunale dalla municipalità.
CONTRIBUTI INNOCENTISTI SU VALIGIA BLU ==========
L'ultimo articolo degno di menzione, su un piano di totale innocentismo, è l'articolo comparso su Valigia Blu a firma di Tiziana Metitieri, psicologa che coordina le attività dell'ambulatorio di neuropsicologia clinica dell'ospedale pediatrico Meyer e che si è sempre opposta all'approccio proibizionista e cautelativo verso l'utilizzo della tecnologia da parte dei bambini. Nel suo ultimo articolo, afferma sulla scorta degli studi citati che
> “In tutti i paesi e per tutti i dati demografici, le persone che avevano accesso a Internet, accesso a uno smartphone o che utilizzavano attivamente Internet riportavano maggiori livelli di soddisfazione di vita, esperienze positive, senso di scopo e benessere fisico, comunitario e sociale, e livelli più bassi di esperienze negative”
CONCLUSIONI ==========
Questo confronto tra orientamenti diversio e a volte diametralmente opposti può disorientare la pubblica opinione, ricordando molto il confronto che si è avuto per decenni sul fumo, un dibattito che ha visto la capacità del potere economico di "sopire troncare ... troncare sopire" la verità scientifica.
Siamo decisamente convinti che il combinato di smartphone e social network costituisca un pericolo esistenziale per il futuro dei ragazzi, ma siamo anche certi che il dibattito che si è avuto fino a un anno fa non abbia ancora raggiunto la giusta maturità.
In questo senso è importantissimo che le parti avverse si confrontino presentando dati ed evidenze scientifiche sempre più convincenti.
Per quello che ci riguarda, crediamo anche che l'accesso alla tecnologia e ai social sia una grandissima opportunità per i ragazzi, ma che questo accesso debba essere mediato non tanto da limitazioni di carattere infrastrutturale (sistemi di controllo parentale, hardware limitato) ma dall'unica componente in grado di trasformare le informazioni in conoscenza, ossia la cultura. Nello specifico la cultura digitale che con saggezza e accortezza può essere trasmessa ai bambini fin dalla più tenera età, attraverso il ruolo fondamentale dei genitori in primo luogo e in seconda battuta della scuola.
-
Nuovi studi smentiscono il panico generalizzato sull’uso di Internet e dello smartphone
Nuovi studi smentiscono il panico generalizzato sull’uso di Internet e dello smartphone
È vero che se usiamo Internet stiamo male? Cosa sappiamo di come i social media sono usati dagli adolescenti? Quanto fa male Internet? Per saperlo bisogna focalizzare gli studi sull'individuo che utilizza i social piuttosto che sul tempo trascorso sui social
https://www.valigiablu.it/internet-social-studi-psicologia-allarmismo/
-
Big Tech all'UE: "Morite"
www.eff.org Big Tech to EU: "Drop Dead"The European Union’s new Digital Markets Act (DMA) is a complex, many-legged beast, but at root, it is a regulation that aims to make it easier for the public to control the technology they use and rely on. One DMA rule forces the powerful “gatekeeper” tech companies to allow third-party app stores....
Il nuovo Digital Markets Act (DMA) dell'Unione Europea è una bestia complessa e dalle molte gambe, ma alla base è un regolamento che mira a rendere più facile per il pubblico controllare la tecnologia che usa e su cui fa affidamento.
> Una regola del DMA obbliga le potenti aziende tecnologiche "gatekeeper" ad autorizzare gli app store di terze parti. Ciò significa che l'utente, proprietario di un dispositivo, può decidere a chi affidare il software che gli viene fornito.
Un'altra regola impone ai gatekeeper tecnologici di offrire gateway interoperabili a cui possano collegarsi altre piattaforme, in modo che possiate smettere di usare un client di chat, passare a uno concorrente e continuare a connettervi con le persone che avete lasciato (misure simili potrebbero arrivare in futuro anche per i social media).
> C'è una regola che vieta il "self-preferencing". Questo è il caso in cui le piattaforme spingono i loro prodotti interni, spesso inferiori, e nascondono i prodotti superiori realizzati dai loro rivali.
-
Mamma li turchi, anzi li cinesi? No. Il podcast di Walter Vannini aka @dataKnightmare sul bando di TikTok
Mamma li turchi, anzi li cinesi? No. Il podcast di Walter Vannini aka @dataKnightmare sul bando di TikTok
\#TikTok fa le stesse cose che fanno tutti i social made in USA, ed è soggetta allo stesso livello di controllo statale. La minaccia di TikTok è solo al monopolio USA sui social.
https://www.spreaker.com/episode/dk-8x25-la-minaccia-di-tiktok--60028637
-
Google ha cancellato accidentalmente l'account di un fondo pensione da 125 miliardi di dollari
Google ha cancellato accidentalmente l'account di un fondo pensione da 125 miliardi di dollari
Per un'intera settimana, più di mezzo milione di membri del fondo UniSuper sono rimasti senza accesso ai propri conti pensionistici dopo che un "errore di configurazione" di Google
https://qz.com/google-cloud-pension-fund-unisuper-1851472990
-
Digital Markets Act: Booking è il settimo gatekeeper
Digital Markets Act: Booking è il settimo gatekeeper
La Commissione europea ha annunciato che Booking è un gatekeeper, quindi deve rispettare gli obblighi e i divieti del Digital Markets Act (DMA). Si salvano invece X Ads e TikTok Ads. Per quanto riguarda invece la designazione di X è stata avviata un’indagine di mercato per esaminare la contestazione dell’azienda di Elon Musk.
https://www.punto-informatico.it/digital-markets-act-booking-settimo-gatekeeper/
-
Il futuro è nel passato o il passato è nel futuro... non importa
www.technologyreview.com Deepfakes of your dead loved ones are a booming Chinese businessPeople are seeking help from AI-generated avatars to process their grief after a family member passes away.
...purché il dolore faccia soldi
-
Può un videogioco insegnare ai bambini sotto assedio a leggere la propria lingua? Raccontare la cultura del paese in cui emigrano? Insegnare ingegneria aerospaziale e astronomia?
> Nel 2016 il Ministero per lo Sviluppo Internazionale della Norvegia pubblicò un concorso per aiutare i bambini siriani rifugiati dalla guerra attraverso un videogioco che potessero giocare in autonomia e in sicurezza. > Di @stefanocecere, sul blog di Beppe Grillo (sì, ogni tanto ci si trova ancora qualcosa di interessante 😅)
-
TikTok a rischio anche in Ue? Von der Leyens: «bando non è escluso»
TikTok a rischio anche in Ue? Von der Leyens: «bando non è escluso»
“Conosciamo la sua pericolosità”, dice la presidente della Commissione Ue uscente. Social replica “timori infondati” e cita le misure prese per la sicurezza.
Noi però ci chiediamo: subito dopo passiamo a bloccare Facebook, Instagram e X? oppure, come al solito, facciamo cose solo in quanto filiale sfigata di Washington? 😂
-
Le Nazioni Unite abbandonano la Big Tech nel tentativo di garantire la sicurezza: UNICC ha scelto Element per proteggere le sue comunicazioni
> A seguito di un processo di selezione competitivo, il Centro internazionale di calcolo delle Nazioni Unite (UNICC) ha scelto la piattaforma di messaggistica crittografata Element con sede nel Regno Unito per proteggere tutte le comunicazioni, dalle e-mail scritte e chat alle chiamate audio, vocali e persino alle videoconferenze. > > Da oltre 50 anni l'UNICC è responsabile della fornitura di sistemi tecnologici di informazione e comunicazione per tutte le organizzazioni e i programmi delle Nazioni Unite. Il passaggio a Element indica che una migliore privacy, sicurezza e flessibilità sono sempre più importanti per le organizzazioni che gestiscono dati sensibili. > >
-
Per capire i rischi posti dall'IA, segui il denaro
theconversation.com To understand the risks posed by AI, follow the moneyUnlike the risks from AI’s capabilities, the economic risks from new technologies are knowable and can be mitigated
cross-posted from: https://feddit.it/post/7172604
> Concentrarsi sui rischi economici dell'IA non significa semplicemente prevenire il "monopolio"... [ma] anche garantire che il valore dell'IA sia ampiamente condiviso, evitando un consolidamento prematuro. Vedremo più innovazione se gli strumenti di IA emergenti sono accessibili a tutti, in modo tale che un ecosistema disperso di nuove imprese, start-up, e strumenti di IA può sorgere.
-
«Facebook ha un grave problema nel contenere i #DeepFake di truffe finanziarie che sfruttano i volti di politici italiani e giornalisti famosi.»
«Facebook ha un grave problema nel contenere i #DeepFake di truffe finanziarie che sfruttano i volti di politici italiani e giornalisti famosi.» «Adesso è il turno di GiorgiaMeloni e di Enrico Mentana col TgLa7 il post è stato già segnalato alle autorità competenti»
Il post di @alexorlowski mostra questi video che passano come messaggi sponsorizzati (il che configura Facebook come non semplicemente una vittima, ma come un complice della truffa...)
https://twitter.com/alex\_orlowski/status/1780007107275702705